Valentina Dossi

La mia storia

 

Fin da bambina amavo che mi si raccontassero delle storie, prima narrate da mia madre, e poi, una volta imparato a leggere, divorate da sola. Ricordo ancora lo scaffale dei gialli per bambini (dai 7 ai 14 anni) nella biblioteca del paese, che mi fece conoscere Agatha Christie ed altri autori. Poi arrivarono quelli con protagonista Nero Wolfe, i gialli scritti da Stephen King e qualche romanzo fantasy.

 

Alla scuola media amavo molto studiare storia e soprattutto scrivere i temi di italiano, nonostante la maestra mi dicesse spesso che "andavo fuori tema". Poi grazie a lungimiranti consigli di un'ottima insegnamente di italiano, riuscii a adattare la mia sconfinata fantasia ad una struttura discorsiva, e da lì la scrittura divenne un piacere.

 

Al secondo anno delle scuole superiori poi incontrai un'insegnante, donna professionale, sicura di sè ed entusiasta che mi trasmise la passione per i viaggi. Era chiara nella mia mente l'idea di diventare come lei, un giorno. E così decisi di continuare gli studi in ambito turistico, per cercare di trasmettere anche agli altri quella curiosità e sete di conoscenza che contraddistingue chi ama leggere, viaggiare o entrambe le cose.

 

Anche oggi amo molto la letteratura, sono una lettrice onnivora e riesco a passare dal saggio letterario o socio-economico al romanzo senza molti sforzi. Appena possibile, cerco anche di mantenere la conoscenza delle lingue leggendo opere in lingua originale (in inglese e spagnolo).

 

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